Calle, Cura e Caratteristiche

La Calla, altrimenti detta il Giglio del Nilo, è una pianta di origini africane.

Le calle sono molto diffuse come piante in vaso, da coltivare in casa o sul terrazzo, in quanto nonostante necessitino di poche cure, è possibile ottenere più fioriture, sempre migliori di anno in anno.

Le calle bianche vengono comunemente coltivate in giardino, in luogo riparato, luminoso ma semi-ombreggiato, e fioriscono nei mesi tardo primaverili ed estivi.

CARATTERISTICHE

I fiori, dal design naturale elegante e raffinato, con steli lunghi anche più di 50 cm, sono formati da un unico fiore, generalmente bianca, avvolta ad imbuto, la spata, che racchiude lo spadice di colore giallo intenso, simile ad una spiga.

Le calle sono utilizzate a scopo ornamentale, per bordure di aiuole e per abbellire terrazze e balconi.

Oggigiorno, inoltre, le calle sono molto utilizzate come fiori per il matrimonio, essendo un fiore bianco, molto fine ed elegante. Utilizzato sia come addobbo floreale che come bouquet.

CURA

Sono piante che si sviluppano in zone abbastanza umide, per coltivarle al meglio dovremo cercare di imitare questo tipo di clima, mantenendo il terreno sempre leggermente bagnato, ma non inzuppato d’acqua, attendendo che asciughi un poco prima di annaffiare nuovamente. Purtroppo non è possibile indicare una regola ferrea per l’annaffiatura delle calle, in quanto il clima esterno o di casa influisce moltissimo sulle necessità idriche delle piante; quindi dovremo armarci di pazienza e immergere le dita nel terreno, che dovrà sempre essere fresco e umido, ma non bagnato zuppo.

Per permettere alle piante il riposo vegetativo invernale, non appena il fogliame comincia ad ingiallire, sospendiamo le annaffiature.

Le concimazioni si forniscono soltanto nel periodo di fioritura, quindi tra marzo e maggio.

Generalmente, le calle sono piante tenaci e forti che non temono l’attacco di parassiti, afidi o muffe. Attenzione, però, alle escursioni termiche poiché non sopportano temperature troppo rigide o sbalzi repentini. Nelle zone climatiche più miti la calla non deve essere dissotterrata ma può rimanere in giardino anche durante l’inverno.

SIGNIFICATO

Nel linguaggio sottile dei fiori, la calla riveste un ruolo molto particolare. Il suo stesso nome, dal greco “kalós”, ovvero “bello”, la rende simbolo di una bellezza pura e incontaminata, delicata e raffinata.